Progetti

Durante il progetto “Ripartiamo insieme”, nel laboratorio di competenze di base per l’ambito letterario, diretto dalla prof.ssa Brillantino Erminia sono state realizzate delle interviste alle prof.sse Piccirillo Vera (Come referente del Progetto "Ripartiamo insieme") e Raucci Carolina (nell'ambito del Progetto "Puliamo il mondo 2021") dagli alunni Siria Striano, Della Medaglia Giada, Bellopede Antimo, Volpicelli Rosanna 3^G

INTERVISTA ALLA PROFESSORESSA PICCIRILLO:

Ecco a voi l’intervista alla referente del progetto a cui stiamo

partecipando.

G. Gentilissima professoressa Piccirillo, quando ha deciso di

intraprendere la carriera dell’insegnamento?

P. Dopo la laurea. Inizialmente non volevo diventare una docente,

volevo lavorare in qualche azienda, poi all’improvviso ho deciso che

la mia strada era quella dell’insegnamento.

G. Da dove viene la passione per le lingue?

P. Quando andavo alle scuole medie i miei docenti di inglese e di

francese mi hanno fatto innamorare di queste lingue.

G. Da quant’è che insegna in questa scuola?

P. Questo è il terzo anno.

G. E quali pensa siano i pregi e i difetti di questa scuola?

P. I pregi sicuramente i docenti, invece come punto di debolezza

potrei segnalare l’aspetto digitale.

G. E come nasce l’idea di questo progetto, il “Piano estate”?

P. Abbiamo pensato che dopo un anno di chiusura tutti ragazzi

hanno perso un po’ di socialità, quindi per recuperare questo

rapporto con gli altri, per acquisire un po’ di fiducia nei confronti

della scuola e per capire che a scuola non si studia soltanto ma si

viene anche per molto altro ho pensato di creare un progetto

multidisciplinare.

G. E quali sono le vostre aspettative dal progetto?

P. Innanzitutto spero che vi siate divertiti, che abbiate instaurato

anche un rapporto migliore con i docenti ma soprattutto spero che

abbiate imparato anche delle cose nuove, sia dal punto di vista

didattico che relazionale.

G. E’ soddisfatta di come hanno risposto gli alunni a questo

progetto?

P. Per quelli che sono venuti sì.

G. Pensa che in futuro ci saranno altre occasioni come queste

di stare tutti quanti insieme?

P. Sicuramente, speriamo.

                    gli alunni Siria Striano, Della Medaglia Giada, Bellopede Antimo, Volpicelli Rosanna 3^G

INTERVISTA ALLA PROFESSORESSA RAUCCI:

Il Comune della nostra città ha aderito alla campagna nazionale

“Puliamo il mondo 2021”. Ogni istituto è stato invitato a partecipare e per

la nostra scuola è stata selezionata la prima E. Abbiamo deciso di

intervistare uno dei docenti accompagnatori, la professoressa Carolina

Raucci.

G. Cara professoressa Raucci, come si è svolta la giornata per i

ragazzi della 1 E?

P. Siamo stati accolti molto bene dai ragazzi della Lega Ambiente e i

ragazzi hanno ascoltato con molta attenzione ciò che dovevano fare

durante la giornata. Hanno svolto con grande entusiasmo le loro

commissioni.

G. In quali attività dell’iniziativa “Puliamo il mondo” sono stati

impegnati i ragazzi?

P. Si trattava di un’attività di riciclo; siamo stati in un terreno abbastanza

grande dove i ragazzi sono stati impegnati nella raccolta differenziata di

quello che trovavano.

G. Cosa pensa di organizzazioni del genere? Crede siano utili?

P. Sicuramente hanno un certo impatto sui ragazzi, dovrebbero essere

coinvolti più spesso direi in queste organizzazioni, per far capire loro

l’importanza dell’ambiente.

G. Ci saranno nuove uscite e nuove occasioni del genere per i

ragazzi della Bosco?

P. Beh io me lo auguro, soprattutto per i ragazzi che più di tutti hanno

pagato lo scotto di questa pandemia ed hanno perso molte possibilità.

Quindi spero vivamente di cuore che ci saranno altri eventi e altre

manifestazioni del genere o di altro tipo.

G. Crede che le nuove generazioni saranno capaci di aiutare il

pianeta?

P. Spero con tutto il cuore che i ragazzi comprendano l’importanza di

tutelarlo e difenderlo. In fondo, siamo qui per questo.

                                                    gli alunni Siria Striano, Della Medaglia Giada, Volpicelli Rosanna 3^G

OPEN DAY I.C. D.D.2 BOSCO 24 GEN 2020

Tra attività laboratoriali di arte, di lingue, e di musica, tra esperimenti scientifici, tra esercizi matematici e di italiano, tra partite a ping pong e pallavolo, tra attività di informatica, tra un banco di buffet si è svolto l'open Day al nostro Istituto. Hanno partecipato tutte le classi, grande affluenza e ne siamo fieri ed orgogliosi.
Dopo il discorso introduttivo del Dirigente Scolastico, prof.ssa Michelina Ambrosio e dei docenti responsabili del Plesso, si è proseguito con attività musicale e strumentale con canti da discoteca. In piena libertà, poi, è stato possibile far conoscere l'ambiente scolastico a chi verrà l'anno prossimo vagando per laboratori, aule e corridoi.
Abbiamo chiesto ad alcuni studenti delle classi terze qualche consiglio da dare a chi si iscriverà alla nostra scuola: "All'inizio anche noi eravamo impauriti, ma poi, col passare di questi tre anni ci siamo resi conto che sono stati anni fantastici pieni di avventure, felicità e momenti belli e qualcuno un po' meno. Non vi scoraggiate, godetevi questi tre anni perché quando passeranno non potrete ripeterli mai più nella vostra vita". Ci hanno risposto così.

IC DD2 Bosco SCUOLA INNOVATIVA!

L'I.C. "D.D.2 Bosco" diretto dal D.S. Prof.ssa Michelina Ambrosio, insieme agli altri Istituti Comprensivi di Marcianise, partecipa all'iniziativa dell'UNICEF per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini del 20 novembre 2019.

Gli alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di Primo Grado, hanno scelto alcuni Obiettivi dell'Agenda 2030 e prodotto dei lavori da presentare al Consiglio Comunale di Marcianise (Ce).
In questa sezione sono visibili gli elaborati delle classi 3^A, 3^B, 3^D, 3^F, 3^G prodotti nei laboratori attivati di Cittadinanza, Arte e Scienze diretti dai docenti: Maria Teresa Iovino, Mario Cacace, Pasqualina Riccio, Massimo Guadagni, Brillante Massaro, Angela Tarigetto, Maria Tartaglione, Vncenza Tartaro.

L'INQUINAMENTO

L'inquinamento è UN'ALTERAZIONE dell'ambiente dovuto all'eccessivo utilizzo delle tecnologie e alla presenza di sostanze tossiche  sul pianeta. Esso causa danni permanenti sia alla salute dell'uomo sia all'ambiente.

Ci sono diverse tipologie di inquinamento, ma elencheremo quelle presenti sul nostro territorio e in altre parti della nostra regione: inquinamento causato dalla plastica, inquinamento industriale e inquinamento urbano.

Per inquinamento da plastica si intende la dispersione di plastica e derivati nell'ambiente. Esso nuoce gravemente alla salute di noi esseri umani.

L'inquinamento industriale è una delle problematiche più gravi nelle nostre zone. Già in passato ha causato molti disastri e svariate vittime, e ancora oggi non smette di diffondere malattie e tumori sempre più gravi.

L'inquinamento urbano è causato dai gas che le macchine scaricano e fanno disperdere nell'aria.

Strettamente correlati al problema dell'inquinamento ci sono poi altri tre problemi:

camorra, illegalità e inciviltà.

Camorra e illegalità sono da rapportare all'inquinamento a causa dello smaltimento illegale dei rifiuti, del quale noi siamo le prime vittime.

E lo abbiamo notato con tutte le vicende (incendi, roghi ecc.) accadute di recente.

Con inciviltà indichiamo i cittadini che non rispettano l'ambiente e la raccolta differenziata e le amministrazioni che restano indifferenti a tutto questo.

Ma adesso passiamo alla nostra città, Marcianise.

Da una parte si può definire in buone condizioni, perché dalla ex giunta comunale (ormai caduta) è stato fatto un buon lavoro: netturbini che puliscono la città in modo efficiente e camion che con l'acqua bagnano tutte le strade.

Tuttavia c'è da considerare anche un aspetto negativo, ben più grave, e cioè i rifiuti bruciati e addirittura seppelliti sotto le campagne ed i terreni del territorio marcianisano e casertano. In poche parole, pur non vedendo la spazzatura in superficie, ce l'abbiamo sotto i piedi!!

Un altro grave problema sono le condizioni dell'aria di Marcianise e dei comuni casertani che alle volte è completamente irrespirabile. Nel novembre del 2018 è stata anche svolta una manifestazione per dire basta a questo biocidio, a cui abbiamo partecipato anche noi ragazzi dell'Istituto D.D.2 Bosco.  Invece, nelle scorse settimane, e finalmente, è finito in carcere un altro dipendente della L.E.A. S.r.l. di Marcianise, con l’accusa di aver interrato illecitamente rifiuti presso il piazzale dell’impianto di stoccaggio della società che ha causato un grande disastro ambientale.

Proposte da parte di noi giovani per migliorare l'ambiente

Noi tutti dobbiamo cercare di ridurre l'uso di tecnologie e materiali inquinanti.

AD ESEMPIO:

·         Spegnere la luce artificiale quando usciamo da una stanza e cercare di utilizzare più luce solare.

·         Spostarci meno con auto o moto, se è possibile, e scegliere mezzi meno inquinanti come la bicicletta o se dobbiamo dirigerci ad un luogo vicino possiamo spostarci a piedi.

·         Usare meno materiali inquinanti come la plastica. Possiamo usare al posto di oggetti "usa e getta" piatti di ceramica e bicchieri di vetro e possiamo sostituire le bottigliette di plastica con quelle di metallo o di vetro.

·         L'acqua è una risorsa vitale ma limitata. Per questo dobbiamo cercare di non sprecarla, chiudendo il rubinetto quando non serve.

·         Come ultimo, ma assolutamente non meno importante, rispettare la raccolta differenziata che permette il riciclaggio e il riutilizzo dei materiali.

Tutti dobbiamo almeno cercare di fare qualcosa per migliorare le reali condizioni della nostra Terra perché siamo sette miliardi di persone nel mondo e se ognuno, nel suo piccolo, aiuta il pianeta insieme siamo tanti e possiamo farcela a rendere la nostra Terra un luogo migliore!

Elaborati realizzati dalla classe 3^A a.s.: 2019/2020 per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini. Iniziativa UNICEF del 20 novembre 2019 presso il Comune di Marcianise (Ce).

CLASSE 3^A: Alberico Daniele, Alberico Federica, Alberico Rosalia, Armiero Giulia, Buonomo Michele Maria, De Gennaro Michele, Fabozzi Rossella, Famoso Tommaso, Gentile Michele, Golino Morena, Grillo Giuseppe, Grimaldi Salvatore, Loia Angela, Lombardi Daniele, Moretta Ylenia, Paolella Mario, Romano Rossella, Russo Nicola, Singh Harshdeep Kaur, Tartaglione Benedetto, Tartaglione Giuseppe, Tartaglione Marco.

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TRASPORTO PUBBLICO E PISTE CICLABILI

Secondo i traguardi 2 e 3 dell’obbiettivo 11 dell’agenda 2030, entro il 2030 bisogna garantire a tutti l’accesso a un sistema di trasporto sicuro, conveniente, accessibile e sostenibile; Migliorando la sicurezza delle strade, in particolar modo potenziando i trasporti pubblici, con particolare attenzione ai bisogni di coloro che sono più vulnerabili, donne, bambini, persone con invalidità e anziani. Inoltre entro il 2030, bisogna potenziare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificare e gestire in tutti i paesi un insediamento umano che sia partecipativo, integrato e sostenibile. Noi chiediamo di migliorare i trasporti pubblici e chiediamo di costruire piste ciclabili in città. A tal proposito abbiamo individuato alcune strade dove costruirle: via Raffaele Musone, viale della Vittoria e anche partendo dal rione di Loriano fino alle varie scuole. Riguardo i trasporti pubblici si potrebbero mettere a disposizione più autobus e biciclette da fittare. I mezzi pubblici si potrebbero dotare di servizio a richiesta. Tutto ciò a serve diminuire l’inquinamento dell'aria.

ALUNNI CLASSE 3^B: Capasso Giovanni, Letizia Danilo, Moretta Anna, Piccirillo Mirco, Padriciello Francesco Pio, Tartaglione Emanuele.

ATTREZZARE E MIGLIORARE LA FRUIBILITÀ DELLE AREE VERDI E ASSICURARE UNA MIGLIORE MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE

Entro il 2030 bisogna fornire accesso universale a spazi verdi e pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per donne, bambini, anziani e disabili, secondo il traguardo 7 dell’obbiettivo 11 dell’Agenda 2030, dunque anche la città di Marcianise deve fornire spazi ben attrezzati.

Marcianise già offre alcune aree verdi, come Piazza Principe di Napoli, nell’omonima via, nel centro della città, e come i parchi nella zona della S. Maria della Libera, in periferia, che come tanti altri parchi non sono ben attrezzati, curati e sicuri. Perciò noi alunni abbiamo individuato varie proposte per migliorarli. Le aree verdi dovrebbero essere dotate di cestini, panchine, tavolini, chioschi e copertura come gazebi. Inoltre all’interno si dovrebbero svolgere attività inclusive e fornire giochi per tutte le età. Bisognerebbe assumere un sorvegliante per controllare l’area ed esperti per una maggiore manutenzione e ciò porta anche alla crescita di posti di lavoro. Si potrebbero anche organizzare eventi serali nei fine settimana e nei giorni festivi per i ragazzi. Marcianise presenta fabbriche inattive come la ex Siemens, in viale John Kennedy, che potrebbero essere demolite per creare aree verdi pulite accessibili per tutti i cittadini.

ALUNNI CLASSE 3^B: Cirillo Adriano, Galasso Martina, Garofalo Caterina, Iaderosa Emanuela, Lauritano Giuseppe, Maietta Antonella, Tartaglione Tullio.

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA E LA PULIZIA DELLE STRADE A MARCIANISE

Secondo il traguardo 6 dell’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 si deve ridurre l’impatto ambientale negativo pro-capite della città, prestando particolare attenzione alla qualità dell’aria e alla gestione dei rifiuti urbani e di altri rifiuti. Abbiamo pertanto individuato alcune proposte per migliorare la nostra città nell’ambito della raccolta differenziata dei rifiuti.

Per evitare atti vandalici, riguardanti i cestini in strada, bisogna impiantare dei cestini sotterranei: 1 per la carta, 1 per il multimateriale, 1 per l’umido e uno per l’indifferenziato.

Sarebbe opportuno metterli nei seguenti luoghi: via Merola, via Duomo, viale Kennedy, viale della Vittoria, via Musone, via Quercia, via Novelli, via Foglia, via Marchesiello, viale Ghandi, piazza Carità, piazza Umberto 1°.

Per incentivare le persone a fare una corretta raccolta differenziata, si potrebbero donare una volta al mese dei bonus da spendere in alimenti a chi esegue correttamente la raccolta differenziata.

Poiché i cestini pubblici sono in degrado e colmi, incaricare i lavoratori socialmente utili per la manutenzione e lo svuotamento di essi, dando loro un lavoro.

Installare dei sensori di riconoscimento dei rifiuti vicino ai cestini pubblici in modo da svolgere una corretta raccolta differenziata, prendendo spunto da “Junker App”.

Purtroppo la città di Marcianise è dotata di una sola isola ecologica, molto lontana dal centro abitato e quindi scomoda per alcuni cittadini. Si chiede all’amministrazione comunale di realizzarne un’altra su terreni sequestrati alla camorra non molto lontani dal centro abitato, ma comunque in periferia e di assegnarla ai lavoratori socialmente utili.

Secondo il traguardo 4 dell’obiettivo 12 entro il 2020, dobbiamo raggiungere la gestione eco-compatibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti durante il loro intero ciclo di vita, in conformità ai quadri internazionali concordati, e ridurre sensibilmente il loro rilascio in aria, acqua e suolo per minimizzare il loro impatto negativo sulla salute umana. Per questo una non corretta differenziata porta, molto spesso, ad uno smaltimento illegale dei rifiuti, tramite incendi o sotterramenti di essi. Noi vogliamo chiedere all’amministrazione comunale di impiantare delle telecamere per controllare zone soggette a questo degrado, ad esempio nelle zone industriali, nelle zone periferiche e quelle di campagna che circondano il centro commerciale Campania. Questo tipo illegale di smaltimento dei rifiuti provoca un inquinamento dell’aria e del suolo danneggiando la nostra salute. Come a Santa Veneranda, dove dal 18 luglio 2008 è presente un cumulo di rifiuti coperti con un telo. Era stato spostato lì perché per un periodo c’erano problemi nella raccolta dell’immondizia;  di conseguenza il sindaco dell’epoca decise di spostare, momentaneamente, i rifiuti a Santa Veneranda. Ma ormai sono trascorsi più di 11 anni e quei rifiuti sono ancora lì. Chiediamo all’amministrazione di rimuoverli perchè potrebbero provocare un incendio ed emanare sostanze nocive per la nostra salute.

ALUNNI CLASSE 3^B: Alberico Benedetta, Argenziano Antonia, Gentile Paola, Tartaglione Miriam, Tellone Nicla.

ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E MIGLIORE FRUIBILITÀ DI QUELLE ESISTENTI

Secondo il traguardo 11.3 dell’obiettivo 11, dovremo:

“Formare una città sostenibile ed inclusiva, che abbia il massimo della sicurezza e della sorveglianza”.

Ultimamente a Marcianise questo obiettivo non viene rispettato. Infatti sono circa 3 mesi  che assistiamo a risse tra ragazzi nelle piazze principali del paese: Piazza Umberto 1°, Piazza Principe di Napoli e Piazza Carità.

Quindi noi proponiamo:

Maggiore attività delle pattuglie di polizia, per garantire sorveglianza per la sicurezza dei cittadini.

La presenza di nuove telecamere di sorveglianza e il rinnovamento delle telecamere attuali, per sapere anche a distanza se ci sono spaccio e risse, cosi la polizia interviene tempestivamente per far capire che Marcianise non è la città delle risse e dello spaccio, ma deve essere una città tranquilla.

Demolizione o rinnovamento delle strutture inagibili, per creare strutture utili a tutti i cittadini.

Rimozione delle barriere architettoniche, che ostruiscono il passaggio per i disabili, per donne con passeggini e per gli anziani.

Aggiungere parcheggi per i disabili in tutta le città.

Criminalità, vandalismo e bullismo nascono dalla mancanza di educazione di alcuni cittadini. Quindi nei cittadini nasce una sensazione di insicurezza e molti tendono a non uscire di casa.

Chiediamo come cittadini una maggior vigilanza degli spazi comuni.

ALUNNI CLASSE 3^B: Caputo Alessia, Corniola Federico, Del Bene Sofia, Delli Paoli Francesco, Evasio Margherita, Musica Andrea, Musica Daniele. 

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LAPBOOK "CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI"

Elaborati realizzati dalle classi 3^D e 3^F a.s.: 2019/2020 per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini. Iniziativa UNICEF del 20 novembre 2019 presso il Comune di Marcianise (Ce).

CLASSE 3^D: Alberico Francesco, Andrisani Antonio Renato, Bardini Sabrina, Bari Angelo, Castelvenere Ilaria, Cicala Giovanni, De Simone Emanuele, Martire Angela, Merola Erika, Miccolo Onofrio, Pezzella Sara, Ricciardi Angela, Scalera Michele, Striano Chiara, Suppa Luigi, Surmyak Adriana, Tartaglione Camilla.
CLASSE 3^F: Cutillo Paolo, Di Giovanni Sara, El Maidi Zakaria, Ferraro Rosa, Franzese Maria, Froncillo Andrea, Gionti Noemi, Gravante Jessica, Guerriero Giuseppina, Ianniello Pasqualina, Iuliano Francesco, Khalil Mohammed Omar, Maietta Stefania, Martellone Agostino, Mozzillo Arturo, Pastore Marco, Scauzillo Rossella, Varletta Antonia.

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Elaborati realizzati dalla classe 3^G a.s.: 2019/2020 per celebrare la Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini. Iniziativa UNICEF del 20 novembre 2019 presso il Comune di Marcianise (Ce).

CLASSE 3^G: Acunzo Felice Pio, Avolio Giovanni, Barbato Angelica, Belforte Emanuela, Di Fuccia Maria Chiara, Di Givanni Andrea, Garofalo Francesca, golino Antonio, Golino Giovanna, Iovine Francesco, Maietta Naomi, Miele Andrea, mormile Antonio, Musone Aurora, Raucci Alessio, Russo miriam, salzillo Ivan, Scialla Melissa, tartaro Francesco, Topo Angela, Viciglione Marco, Zarrillo Mariarubina.